La masseria: in hotel o agriturismo una suggestiva location per una vacanza

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L’estate si avvicina, e sono sempre più numerose le persone che anche per quest’anno scelgono il Salento come destinazione turistica per le proprie vacanze, o semplicemente per trascorrere un week-end a contatto con una natura incontaminata che propone un mare sempre incantevole, panorami mozzafiato e dei suggestivi paesaggi rurali.
Nel momento della prenotazione quasi sempre si prendono in considerazione le soluzioni “classiche”, come ad esempio l’hotel, il residence, un appartamento o villetta, magari un bed and breakfast o uno dei numerosi villaggi turistici nel Salento disseminati tanto lungo la costa quanto nei paesi dell’entroterra.
Nel Salento è possibile tuttavia optare per un altro tipo di soluzione, ovvero le masserie. Ma cosa sono esattamente le masserie?

Passeggiando per le sconfinate campagne del Salento, la maggior parte delle quali dominate da immense distese di alberi d’ulivo secolari, spesso in modo del tutto inatteso ci si trova d’avanti a una masseria, ovvero ad una delle tipiche costruzioni rurali un tempo destinate ad essere la dimora del proprietario del fondo circostante, denominato appunto “massaro”.

Eh si, perché una delle peculiarità delle masserie è quella di essere circondata da terreni coltivabili più o meno estesi, e molto spesso (abitudine molto conosciuta nel Salento) queste costruzioni si presentano con robusti muri di cinta e suggestive torri risalenti anche al XV secolo che servivano ad avvistare gli incursori e a proteggere il fondo.

All’interno delle masserie molto spesso si trovano stalle e recinti per gli animali oltre a numerose stanze che servivano alla lavorazione e conservazione di prodotti agricoli.

Le masserie venivano edificate soprattutto come abitazione del colono che coltivava la terra, da parte del latifondista che deteneva la proprietà del fondo e spesso aveva diritto anche a parte del raccolto. Grazie ai numerosi particolari decorativi e a caratteristici elementi architettonici, queste costruzioni sono considerate da tutti veri e propri monumenti. Inoltre per il tipo di organizzazione che avevano in passato, le masserie testimoniano chiaramente l’impostazione socio-economica che il Salento ha avuto in passato.

Ovviamente oggi è piuttosto raro trovare masserie nel Salento che svolgono ancora le funzioni ricoperte molti decenni fa. La maggior parte, infatti, vengono sapientemente ristrutturate, conservando l’impostazione originaria e sono state adibite a strutture ricettive come agriturismi e hotel di prestigio che ad un servizio alberghiero di ottimo livello, molte di esse affiancano un punto di ristoro, spesso specializzato nella preparazione di piatti tipici della cucina salentina, abile nel lavorare gli umili prodotti della terra trasformandoli in autentiche prelibatezze per il palato.

La masseria costituisce oggi una risposta alternativa al solito modo di pernottare durante le vacanze.


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