Il Salento: alcuni dei motivi per cui visitarlo

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Il Salento è un mistero affascinante tutto da scoprire. Le sensazioni, i colori, i profumi e i sapori che si snodano in questa bellissima terra non sono stati costruiti artificialmente per attirare i turisti, sono reali, vivi, unici. Oltre alla bellezza estetica del posto stesso a favorire l’arrivo dei turisti è l’ottima qualità offerta dagli operatori del settore nelle località marittime come Otranto, Gallipoli e Santa Maria di Leuca (molto rinomati, in particolare, sono gli hotel e i villaggi nel Salento).

Il clima, d’altronde, aiuta moltissimo questa splendida regione. L’estate lunghissima, che dura da maggio ad ottobre, ed un inverno temperato rendono questa zona godibile in tutte le stagioni dell’anno. Che attività si possono fare? I pigri potranno certamente decidere di optare per le distese di sabbia dove prendere comodamente il sole o le meravigliose scogliere dove fare un tuffo in acque azzurrissime e pulite, i più avventurosi, invece, possono lanciarsi in attività come le immersioni subacquee, il windsurf e il kitesurf. C’è spazio anche per chi ama stare in barca o in riva al mare a pescare. La fauna marittima, infatti, è ricchissima. Cosa c’è di più divertente e gratificante di passare una giornata a pescare e poi mangiare, magari distesi in spiaggia, il frutto del proprio “lavoro”?

Ma oggi parliamo soprattutto della bellissima e spesso sottovalutata provincia di Lecce. Oltre 100 paesi da visitare con centri storici caratteristici, menhir, dolmen e frantoi. Tra le strade dissestate, in mezzo alla natura e i muretti a secco si possono incontrare tracce di civiltà molto antiche come quelle dell’era preistorica, del bronzo, della messapica, della romana, di quella bizantina e anche dell’aragonese. Un potpourri di epoche, culture e storie che porta, alla fine del viaggio tra questi splendidi paesini immersi nella natura (come il bellissimo Bosco di Rauccio), alla meta finale che diventa Lecce stessa, la città d’arte per antonomasia del Salento. Un famoso scrittore la descrive così: “Lecce non è solo il capoluogo ma è la piccola capitale culturale della vecchia Terra d’Otranto che comprende le province di Taranto e Brindisi (anche Matera in un passato più remoto).
 Arrivando da Nord è una sorprendente citta- chiesa per il suo folle barocco controriformistico allo stesso tempo sottilmente beffardo come il sorriso sardonico della cariatide con la testa d’asino sulla facciata di Santa Croce”. Una delle tradizioni più belle e imperdibili del Salento e, in particolar modo, di Lecce, è quella della Banda della città. Durante le feste patronali, così barocche e così sfavillanti, i turisti possono godere del carisma della “brigata” musicale del capoluogo salentino. Come arrivare? Il consiglio, ovviamente, è il viaggio in macchina. Tante strade sprovviste di caselli legano il Salento a Bari e la più grande autostrada finisce proprio a Lecce. Avrete così la possibilità di godere degli splendidi paesaggi dell’intera penisola salentina e fare anche qualche stop nelle trattorie caratteristiche durante le

vacanze in Salento. Cosa c’è di meglio di un percorso artististico e culinario nel sud Italia?


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