La leggendaria Savoca in Sicilia, terra di sole granite e del Padrino

Archiviato in: italia  

Lo scrittore e poeta tedesco Wolfgang von Goethe visitando nel 1787 la sicilia disse: “L’ Italia, senza la Sicilia, non lascia alcuna immagine nell’ anima: qui è la chiave di tutto”. Quindi benvenuti nella terra del sole, del mare e del divertimento.

La Sicilia è, dopo la Toscana, la regione italiana sede del maggior numero di world heritage dell’UNESCO. Se fate una visita in questa bellissima isola, quindi, non lasciatevi scappare l’occasione di vedere questi luoghi: la villa del Casale di Piazza Armerina, il parco Archeologico e Paesaggistico della Valle dei Templi di Agrigento, le isole Eolie, il centro storico di Siracusa e la necropoli di Pantalica.

Qualunque turista non può che restare affascinato dalle incredibili e maestose opere di cui è pregna la Trinacria.

Ma le guide standard parlano già abbastanza della Sicilia classica e noi, come al solito, vogliamo fare i guaste feste. Niente teatri, sculture, monumenti. Oggi vi parleremo di un bar, di uno dei caffè più famosi al mondo, il Bar Vitelli a Savoca o, come è noto ai più, il bar del Padrino. Il posto, che si trova all’interno del settecentesco Palazzo Trimarchi, si trova in piazza Fossia, alle porte del paese. Ed è qui che nel 1972 Francis Ford Coppola decise di girare una parte della triolgia che poi divenne una leggenda, “Il Padrino”. Maria D’Arrigo, proprietaria del bar, divenne una celebrità del paese e non solo. Alla fine delle riprese Coppola e Al Pacino stesso non dimenticarono la donna che li aveva “ospitati” per quel breve lasso di tempo e così, per diversi anni, la donna ricevette dei regali da “oltreoceano” per il suo compleanno. Ormai la cosiddetta “signurina Maria” è morta, ma non lasciatevi scappare l’occasione di entrare nel bar Vitelli.

Al suo interno, infatti, è stato allestito un piccolo museo in cui sono esposti utensili degli antichi mestieri locali, oltre ovviamente ad una carrellata fotografica delle diverse scene del film e degli attori.
Questa chicca è solo uno dei motivi per andare a vedere la Sicilia. Non credete ancora che questa terra sia così bella? Allora potete chiederlo direttamente voi stessi ai numerosi personaggi dello spettacolo, della moda e della politica che ogni anno approdano nelle terre della Trinacria. Alcuni, addirittura, non si sono lasciati scappare l’occasione per acquistare proprietà o produrre dei prodotti tipicamente isolani. Esempi?

Gerard Depardieu produce zibbibbo a Pantelleria nel suo dammuso, Jim Kerr, leader dei Simple Minds ha aperto l’hotel Villa Angela a Taormina, Giorgio Armani ha comprato 30 anni fa un dammuso a Pantelleria e non di rado si vede a tavola alla “Favarotta”, una trattoria casereccia in cima ad una collina che è tra i suoi ristoranti preferiti. Anche Michael Schumacher ci aveva provato l’anno scorso. Ha tentato di acquistare una vecchia tonnara in provincia di Ragusa ma, alla fine, l’operazione non è andata in porto. Probabilmente i proprietari erano degli sfegatati tifosi della Ferrari…


I commenti qui sono chiusi.