La città gay friendly per eccellenza? Tel Aviv, almeno stando alla classifica stilata dal sondaggio Best of GayCities 2011. La città israeliana si piazza al primo posto, complice anche il gay pride fissato per l’8 giugno 2012. Così il principale centro economico di Israele si è preparata ad accogliere migliaia di persone, mostrandosi avulsa da discriminazioni. Un obiettivo importante, raggiunto grazie anche alla campagna denominata Tel Aviv gay Vibe, che fa entrare con diritto la città nel mondo del turismo Lgtb.
Per accaparrarsi il primato nella suddetta classifica, la metropoli israeliana ha dovuto conquistare un bel po’ di consensi, per essere precisi la percentuale a suo favore è del 43% fra gli intervistati. Un successo atteso dopo gli sforzi mediatici, informativi e divulgativi messi in campo per rilanciare il volto di Tel Aviv che lascia dietro di sé volti noti come San Francisco e New York, quest’ultima ha ottenuto infatti il 14% dei voti, un 7% è andato invece a Toronto, la città canadese è dunque terza. Premio tutt’altro che di consolazione per San Francisco, che si qualifica Best Pride City, insomma Tel Aviv sarà la preferita dal mondo gay per le manifestazioni, gli eventi organizzati e le vacanze, ma il vero orgoglio gay dimora nella città americana dove vi è una tra le più folte e radicate comunità omosessuali. Qui il gay pride ha visto un’immensa partecipazione, con circa 1 milione di manifestanti.
Altro ambito premio va alla grande mela, New York (nella foto in alto durante il Gay Pride 2010 Fireworks), che non solo si ferma al secondo posto generale, ma va a lei il titolo di città con la miglior vita notturna, grazie agli oltre 100 locali a tema offerti dalla città. Oltre il divertimento va Seattle, il centro principale dello stato di Washington è stata insignita dell’ attestato di miglior città in cui vivere. Un’offerta culturale unica ed una qualità di vita che la fanno divenire il luogo prediletto dalla comunità gay per la vita di tutti i giorni. Vi è posto anche per il futuro, considerando la migliori città emergente: Buffalo.
Non vi è dubbio che gli Stati Uniti la fanno da padrone, ma resta il fatto che i riflettori per l’estate gay 2012 sono puntati proprio su Tel Aviv. Bisogna ricordare che oltre all’ospitalità, la città offre bellezze naturali e paesaggistiche che non fanno invidiare molti altri luoghi di vacanza. Tra le spiagge più rinomate vi sono Charles Clore Beach, Gordon Beach e Hilton Beach. Il lungomare si popola, anche di notte grazie ai numerosi locali che affollano le strade. Musei e mercati tradizionali contribuiscono all’offerta turistica eterogenea che rende Tel Aviv adatta ad ogni tipologia di vacanziere.
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