Viaggio in Umbria: tra città, natura e cucina locale

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Una regione che in meno di 9.000 Km2 racchiude enormi bellezze naturalistiche ed architettoniche, che raccontano di una storia gloriosa. Oggi si parte per l’Umbria, per conoscere le sue bellezze e gustare le prelibatezza della cucina locale. Per questo viaggio, il mezzo consigliato è l’automobile. Può essere comodo noleggiarne una e per farlo vi sono molteplici agenzie che mettono a disposizione questo servizio, ma per paragonare i prezzi e offerti potete andare sul portale tinoleggio.it che permette di trovare le migliori offerte delle maggiori compagnie di autonoleggio.

Il nostro itinerario parte da Perugia, capoluogo dell’Umbria. La città ha ancora l’aspetto di un borgo antico, come testimoniano i palazzi sognorili, viottoli e piazze. Sono molti i siti da visitare, come La Galleria Nazionale dell’Umbria, che ospita capolavori di Duccio di Buoninsegna, Piero della Francesca, Pinturicchio. Merita una visita la Cattedrale di San Lorenzo (nella foto sotto) e la fortezza di Rocca Paolina.

Interessanti sono anche il pozzo etrusco e l’Oratorio di San Bernardino. Tra le città umbre più belle, non possiamo non citare Assisi (nella prima foto in alto), che diede i natali al patrono d’Italia San Francesco. Grazie anche ad un gran numero di chiese e basiliche, Assisi è divenuta nel tempo una famosa meta di pellegrinaggio. Andiamo ora a Gubbio, piccolo centro dove San Francesco si rifugiò una volta lasciata Assisi. Anche questa città ha l’aspetto di un borgo, ed oltre ad essere piacevole camminare tra le sue vie e mangiare nei ristoranti del luogo, vale la pena visitare il Palazzo Ducale, il Palazzo dei Consoli e la Chiesa di San Francesco. Altri incantevoli paesi che si incontrano in Umbria sono senza dubbio Terni, Todi, Spoleto ed Orvieto.

Veniamo ora al meraviglioso paesaggio naturalistico dell’Umbria, di cui è simbolo la Cascata delle Marmore, Patrimonio dell’Umanità che si trova in provincia di Terni. Con un dislivello di 165 m, questa cascata è tra le più alte d’Europa. Sorge nell’omonimo Parco delle Marmore che accoglie i visitatori e li proietta in un viaggio attraverso sentieri escursionistici, per  andare alla scoperta di specie botaniche pregiate, rocce e grotte uniche.

Quello che oggi vediamo della Cascata nasce da un lavoro secolare per convogliare le acque del fiume Velino nel sottostante fiume Nera. I sentieri percorribili sono 5, e si differenziano per tipologia e difficoltà nel percorrerli. Basterà inoltrarsi lungo il primo percorso per trovarsi dinanzi al famoso Balcone degli Innamorati, dal quale si gode di una vista mozzafiato sulla cascata. Il viaggio attraverso le bellezze naturali dell’Umbria continua con il Lago Trasimeno, il quarto per estensione in Italia. La sua bellezza era ben nota a grandi del passato come Goethe e Stendal che ne ammiravano la bellezza ed il fascino che circondava le zone circostanti. Non a caso, molti alberghi e bed & breakfast sono sorti proprio lungo queste strade e sono sempre affollati di turisti. In seguito all’introduzione di specie di pesci estranei all’ambiente, il lago ha subito un forte inquinamento.

Quali sono, invece, le specialità culinarie dell’Umbria? Insaccati e carne di tutti i tipi. Il capocollo, il salume umbro, la coppa di testa (salume rettangolare). A Norcia dovrete gustare e famosissime salsicce, ma anche il pecorino locale. Invece del panino, andate alla ricerca della crescia per un pranzo mordi e fuggi. È una focaccia da farcire in vario modo, meglio se con dell’ottimo prosciutto del luogo.


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