Vacanze in Sardegna: le spiagge di Villasimius

Archiviato in: italia  

In provincia di Cagliari sorge un luogo di turismo ideale per trascorrere vacanze estive e week end di relax: è Villasimius. Siamo a sud della Sardegna, regione rinomata per il suo mare cristallino, le spiagge bianche e una storia millenaria che richiama turisti per siti archeologici e una ricca gastronomia. Peculiarità che caratterizzano anche la bella Villasimus, comune che conta meno di 4.000 abitanti e che ospita una delle aree marine più belle, quella di Capo Carbonara.

Le vostre vacanze a Villasimius potrebbero partire proprio da qui, da quest’area marina che si estende dal promontorio granitico di Capo Carbonara e l’Isola dei Cavoli.  La costa è mutevole, con tratti più frastagliati e rocciosi ed altri più sabbiosi, ma quasi sempre una fitta e verde vegetazione avvolge il tutto. Si ergono suggestivi promontori rocciosi che fanno spazio a piccole spiagge, angoli di paradiso dove immergervi in assoluta tranquillità. Un quadro paesaggistico variegato, in equilibrio con sedimenti marini e terrestri che difficilmente lascerà indifferente un vacanziere. Tra le spiagge che rientrano nell’area marina di Villasimius, troviamo quella di Porto Sa Ruxi, un lungo tratto costiero nel quale si possono individuare tre piccole spiaggette. Il contrasto di colore tra il verde della vegetazione, il bianco della sabbia e l’azzurro del mare è mozzafiato. Ancora abbiamo la spiaggia di Porto Giunco, caratterizzata da acque cristalline ed una sabbia bianca a tratti rosata a causa del granito eroso. A differenza di Porto Sa Ruxi che è molto ventilata, Porto Giunco e già protetta dal vento. Una striscia di terra che separa il mare dallo stagno Notteri, dove si rinfrescano magnifici fenicotteri rosa.

Proseguiamo il nostro viaggio tra le spiagge di Villasimius con Punta Molentis, sempre facente parte dell’area marina Capo Carbonara. Anche qui troviamo una sabbia fine e bianca, ma alle spalle della spiaggia vi è un’imponente collina. Il tratto di spiaggia di per sé non è molto grande e divide in due le acque del mare, regalando uno spettacolo naturalistico incantevole. Andiamo ora verso la più frequentata spiaggia del litorale, quella di Simius. La folla che la caratterizza nel periodo estivo si deve alla sua praticità, difatti si presenta come un lungo tratto di spiaggia fine e bianca con un mare azzurro e cristallino. Insomma ottima per famiglie con bambini e per chiunque voglia godere comodamente delle meraviglie balneari della Sardegna.

Tanti sono anche i punti di immersione, con itinerari vari da svolgere anche grazie a guide esperte che sapranno ben indirizzarvi verso i fondali di Villasimius e dell’area marina Capo Carbonara. Ovviamente vi sono itinerari più o meno difficili a seconda dell’esperienza del sub, tra gli altri segnaliamo uno davvero interessante, chiamato “Relitto Egle”, dal nome del piroscafo che affondò nel 1943 a quasi un miglio da Capo Carbonara. Il relitto si trova a 35 metri di profondità ed è abitualmente frequentato da pesci come scorfani e ricciole, oltre a trovare sulle sue lamiere alghe e spugne di tipologie diverse fra le quali spicca la rara gorgonia gialla.


I commenti qui sono chiusi.