Poco tempo fa il settimanale Economist ha stilato, come ogni anno, la classifica delle città più vivibili del mondo. Al primo posto troviamo Melbourne, città australiana che è riuscita a strappare lo scettro a Vancouver, scesa al terzo posto. Tra le due si piazza l’austriaca Vienna. Per redigere questa prestigiosa classifica vanno considerati una serie di requisiti tra cui: livello di cultura, d’ istruzione, qualità delle infrastrutture, della sanità, dell’ambiente. E Melbourne surclassa tutte le concorrenti, il che fa davvero venir voglia di conoscere questa città australiana dalla giovane età.
Siamo nell’Australia sud orientale, precisamente nello stato di Victoria di cui Melbourne è capitale. Vi abitano circa 4 milioni di persone, la maggior parte di discendenza britannica, ma Melbourne ospita persone provenienti da tutto il mondo. Il flusso di immigrazione non si è mai fermato da quando la città fu fondata, nel 1835. Già all’epoca erano in molti a giungere fin qui per cercare fortuna e ricchezze nelle miniere della zona, poi ci fu il periodo del dopoguerra che vide arrivare numerosi europei, mentre oggi la maggior parte degli immigrati proviene dall’Asia. Un multiculturalismo divenuto forza trainante di questa città, considerata anche sede delle migliori università del mondo. Così, in un luogo dove vivono a stretto contatto etnie diverse, vien facile rendersi conto che la cultura è una risorsa fondamentale per Melbourne che, infatti, ospita ogni anno mostre e rassegne artistiche di ogni tipo. Dove? L’Ars Centre e il Melbourne Exhibition Centre sono tra le più famose strutture dove recarsi in vista di un qualche evento artistico-culturale.
Vi è poi il Royal Exhibition Building (nella foto), primo edificio australiano ad essere nominato patrimonio dell’umanità UNESCO. La costruzione risale al 1880 e nel tempo è stata utilizzata per le attività più disparate, anche come Parlamento. Oggi è per lo più un sito turistico, ma si organizzano talvolta manifestazioni come la Mostra Internazionale di Fiori e Giardini. Se volete vivere una Melbourne meno turistica il consiglio è di visitare i Laneways, stradine ricche di bar, locali, gallerie artistiche.
Tanti sono i palazzi ed i centri moderni, uno su tutti: l’Eureka Skydeck 88 (nella foto in alto) il più grande grattacielo dell’emisfero australe con piattaforma d’osservazione. Salendo fin in alto si potrà osservare Melbourne in tutta la sua interezza. Questa è una città dove si pone grande attenzione al design, inteso non solo in senso di costruzioni all’avanguardia, ma anche ecosostenibili. A tal proposito uno spettacolo sono il Melbourne Recital Centre e il Melbourne Convention Centre. Odio e amore è invece ciò che ispira il Federation Centre, immenso progetto architettonico nato con l’intento di essere punto di incontro e di ritrovo per i residenti ed i turisti. Vi si organizzano eventi di vario tipo, ma con le sue piazze e costruzioni dall’aspetto originale viene considerato, esteticamente parlando, decisamente bruttino.
Veniamo ora all’ambiente, al verde, alla vita sana. Famoso è il Yarra Bend Park, attraversato dal fiume Yarra. È l’ideale per chiunque voglia trascorrere del tempo all’aria aperta semplicemente passeggiando o praticando un po’ di sport. Non dimentichiamoci poi dell’acquario e dello zoo, entrambi molto belli e ben tenuti, ospitano specie animali originarie di ogni parte del mondo.
Completa il quadro un’offerta enogastronomica di altissima qualità. In definitiva che si venga a Melbourne per un semplice viaggio o per motivi di studio/lavoro, non se ne potrà rimanere delusi. Il turismo è in continua crescita e la città più vivibile del mondo aspetta solo di essere visitata.
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