Telč patrimonio dell’umanità nella Repubblica Ceca

Era il 1992 quando l’UNESCO nominò patrimonio dell’umanità la città di Telč, merito dell’eredità culturale che questo centro di 6.000 abitanti porta con sé. Siamo nella Moravia meridionale, Repubblica Ceca e sono tantissimi i turisti che si recano qui per ammirare soprattutto il centro storico, che ha reso Telč famosa in tutto il mondo. La città fu fondata nel XIV secolo, vi convivono stili diversi, quali romano, gotico e rinascimentale, ma nel 1530 un grosso incendio la distrusse e fu in parte ricostruita. I lavori cessarono infatti qualche anno dopo, lasciando fino ai giorni nostri tracce dell’antica città, ma soprattutto non è raro trovare l’uno a fianco all’altro costruzioni con caratteristiche architettoniche diverse, perché appartenenti a secoli differenti. Vi sono piccoli laghi che circondano il centro storico, ponticelli, palazzi rinascimentali dai colori pastello che si affacciano su questo spettacolo.

La piazza Zachariase z Hradce si inserisce in questo contesto come una indiscussa protagonista. Con le su fontane, la Colonna Mariana in stile barocco e i tanti turisti che ne affollano il ciottolato. Dalla piazza possiamo facilmente raggiungere la Porta Piccola ristrutturata nel 1579, ingresso alla città vecchia. Qui ci aspettano prati all’inglese e anatre che sguazzano nei fossati concepiti, all’epoca, come strumento difensivo. Esiste anche una Porta Grande, caratterizzata da 2 torri collegate da un ponte che in origine era in legno, poi nel XVII secolo fu edificato quello in pietra. Proseguendo lungo le strade aperteci dalla porta grande, potremmo recarci fino alla Chiesa dello Spirito Santo, uno dei monumenti più antichi della città, risalente al XII secolo è, infatti, costruita in stile romantico. Così come nello stesso stile vi è la Torre Bianca, che non conserva del tutto le vesti originarie a causa dell’incendio, ma che offre uno spettacolo suggestivo soprattutto se si decide di giungere fino in cima, godendo del paesaggio tanto atteso: tutta la città di Telč sotto i nostri piedi. Ma all’appello delle meraviglie del patrimonio dell’umanità manca lui, il castello di Telč. Costruito in due periodi distinti e da due architetti diversi a partite dal 1553, fino al 1568. Non è visibile al pubblico nella sua interezza, ma offre lo stesso una testimonianza storica e culturale di altissimo livello. Molto curato, dal giardino agli arredamenti degli interni lussuosi con una collezione, di mobili dell’epoca, davvero interessante. In alcuni casi appare netta l’influenza dell’arte dell’Italia settentrionale. All’ingresso del castello è stato allestito un museo sulla storia di Telč, con un modello della città com’era nel 1895. Come dicevamo all’inizio, i turisti non mancano, dunque troviamo strutture ricettive per tutti i gusti, anche locali e ristoranti risultano accoglienti ed apprezzati. Si organizzano anche molte manifestazioni, soprattutto nei mesi estivi, come il festival di musica folk che richiama curiosi ed appassionati da tutta Europa.


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