Capitali le mete turistiche più costose

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Spesso la scelta della destinazione di un viaggio ricade su una capitale, europea o extraeuropea. Che sia per turismo o per affari, le motivazioni sono diverse: storiche e culturali, certamente, ma anche legate ai servizi che una capitale può offrire. E i servizi si pagano, come le comodità e il lusso. Recentemente è stata pubblicata la classifica assoluta delle capitali più care del mondo. A parte qualche sorpresa del tutto inaspettata (Luanda, la capitale dell’Angola, risulta essere la più cara e N’djamena, nel Ciad, conquista il terzo posto, ma non si tratta sicuramente di due città a vocazione specificamente turistica), le prime 10 delle 50 posizioni di questa classifica sono occupate, tra le altre, dalle facilmente prevedibili Tokyo, Mosca, Ginevra, Osaka, Zurigo e Hong Kong. La classifica risulta diversa se viene stilata basandosi sulle città turistiche: la più cara diventa Milano, seguita da Londra e Parigi, San Paolo e con New York saldamente al quinto posto. Se siete in procinto di organizzare un viaggio, sapete quali mete scegliere. O non scegliere! E sapete anche che, se scegliete una capitale tra quelle nelle posizioni più alte della classifica, qualche conto dovete farlo. Facciamo un esempio: avete in programma un viaggio nel nord Italia e prevedete di iniziare il vostro giro da Milano, dove atterrerete con l’aereo e vi fermerete qualche giorno per visitarla. Per contenere i costi, e magari aumentare un po’ il budget destinato allo shopping (e a Milano avrete solo l’imbarazzo della scelta, trovandovi nel paradiso dello shopping, per tutti i gusti ma forse non per tutte le tasche), potete iniziare prenotando voli low cost e un hotel non proprio in centro città. Se siete amanti della cultura e preferite dedicare parte del vostro soggiorno alla visita di mostre e musei, senza perdere troppo tempo in spostamenti, è consigliabile un albergo in centro, da dove raggiungere facilmente le varie destinazioni e magari, perché no, tuffarsi nella famosa Milano da bere. Attenzione, però: gli hotel  Milano, specialmente quelli in centro, sono piuttosto cari. Lo stesso discorso vale per Roma o per qualunque altra capitale. E le difficoltà della scelta aumentano in maniera esponenziale in base alle dimensioni della città: in una città come New York, è meglio scegliere un hotel storico di lunga tradizione, uno di lusso con vista su Central Park o uno trendy e modaiolo al Village? Al singolo turista l’ardua sentenza: la vita è fatta di priorità, che vanno tenute in considerazione anche nella scelta dell’albergo per una vacanza. Se si decide comunque di andare in una di queste costosissime città ma il budget a disposizione è limitato, l’ostello rappresenta una valida alternativa all’albergo. In tutte le città se ne trovano moltissimi e di ottimo livello, che garantiscono una sistemazione economica ed essenziale ma confortevole e molto spesso in posizione centralissima. Sicuramente una scelta del genere è più adatta a un target giovane e senza pretese, ma permette di visitare dei luoghi meravigliosi che altrimenti rimarrebbero sogni irraggiungibili per molti.


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